Parla il sindaco Fabrizio Madeddu riguardo alla drammatica situazione che ogni giorno decine di automobilisti devono affrontare ogni qualvolta si mettono in viaggio. C’è chi rispetta i limiti di velocità e chi, invece, proprio non vuole attendere dietro le auto in fila e supera: anche in curva, “non pensano che dall’altra parte ci possono essere famiglie, bambini”. Si rischia il frontale in quella strada molto trafficata e pericolosa per colpa di chi non rispetta limiti e norme: pochi chilometri, alla fine, da percorrere, attendere di giungere a destinazione senza forzare l’acceleratore sembra una prova di estrema pazienza per chi ha sempre fretta di arrivare. Ed è così che i sorpassi azzardati sono all’ordine del giorno: sfiorano altre vetture in corsa e chi giunge dal senso opposto deve fare i conti con la morte, conseguenza molto probabile in seguito a un incidente frontale. Le segnalazioni si susseguono una dopo l’altra e “non esistono frasi per descrivere rabbia e considerazioni a riguardo che non siano pesanti e colme di imprecazioni”. Nessun dispositivo può essere adottato, come l’autovelox per esempio, basterebbe solo il buon senso quando si è al volante: in gioco, dietro ogni curva o lungo un rettilineo, c’è la vita di una o più persone che ha paura a percorrere quella strada a causa dell’imprudenza di chi pensa di correre lungo un circuito di formula 1. “Poco fa ho assistito all’ennesimo episodio di mancato frontale sulla sp4: fortunatamente la macchina che mi precedeva si è praticamente fermata per evitarlo. Non ho parole” ha espresso ieri un automobilista. L’ennesimo che racconta la situazione che si vive quotidianamente nella sp4.