Si cammina in mezzo alle spade sporche di sangue. Degrado, sporcizia, rifiuti pericolosi, zanzare e centinaia di siringhe, ma soprattutto un luogo dove i tossici si bucano di giorno e di sera: una sorta di casupola diroccata con pezzi di eternit ovunque. Uno schifo: ancora una volta, torniamo sull’annosa e quanto mai desolante situazione di via Delle Langhe, dove regna l’incuria in un terreno parrebbe privato, a poche centinaia di metri dalle case. La Procura della Repubblica e la sezione di Vigilanza Ambientale della Polizia Municipale e il Comune conoscono bene la storia, ma paradossalmente questa vergogna a cielo aperto rimane così da sempre.
Un problema che da più di 30 anni affligge i residenti della zona tra via Sarrabus e piazza dei Castellani (il problema infatti interessa sia la zona del Cimitero San Michele e, sul lato opposto, le centinaia di cittadini inviperiti che abitano sul prolungamento di Via Mandrolisai). Si tratta di una discarica a cielo aperto, “terreno fertile” con topi, detriti vari derivati da scarti di automobili e “piscine paludose” come habitat per le zanzare.
Il Comune aveva fatto posizionare nelle immediate vicinanze, dei blocchi di cemento armato per dissuadere gli incivili dal gettare altri rifiuti nella zona mentre si spera che a breve i tecnici del Servizio Anti-Insetti della Provincia di Cagliari diano luogo alle operazioni di derattizzazione.
Guardate il VIDEO











