Bufera social per un commento imbarazzante da parte di un componente della polizia municipale: “I genitori dovrebbero insegnare alle figlie a non scimiottare i maschi e non ubriacarsi” in risposta a una frase condivisa da migliaia di persone che spiega: “L’unica cosa da fare quando si è in compagnia di una ragazza ubriaca è riportarla a casa. Insegnatelo ai vostri figli”. Il riferimento è ai recenti fatti di cronaca che hanno fatto rabbrividire l’Italia, quelli che racchiudono l’orrore patito da una giovane a Palermo, violentata dal branco in stato di ebbrezza. Ma al dramma non c’è mai fine e anche i commenti social fanno la differenza, soprattutto se a scrivere è una figura che rappresenta chi deve vigilare sulle regole e norme da rispettare. “Perché ubriacarsi è accettabile dai maschi? O magari è dannoso per tutti?
Forse sarebbe meglio insegnare ai maschi a tenerselo dentro le mutande e che le femmine non sono oggetti ubriache o meno, e alle femmine un corso di autodifesa obbligatorio magari così qualcuno forse ci pensa due volte se gli serve ancora almeno per urinare” scrive un cittadino in risposta al vigile. “A noi maschi fa bene ogni tanto.. a voi invece malissimo . Restate donne e non cercate di fare gli uomini… Siete femmine non maschi” replica l’uomo.
“Non ti conosco ma non sei degno di risposta, buona serata maschio alpha😂”, “ecco fai la cosa giusta..vai a dormire che voi donne non dovreste stare in giro, nemmeno virtuale, a quest’ora…
Notte .. E chiudi a chiave🤣🤣”. Insomma, uno scambio di pensieri non condivisi da tanti e che sono giunti anche agli amministratori locali.
“Ho dovuto aspettare un giorno per rispondere a questi commenti” scrive un altro cittadino “Tu (….) dei vigili urbani, ti permetti pure, a rispondere in questo modo ” chi dovrebbe rappresentare l’Italia…la legge… dovresti tutelare”.
Diversamente di quello che hai scritto…”su una cosa così grave” questa sé è la tua opinione…e non una realtà…. Tienila per te …perché spero lo leggano tutti ciò che hai condiviso…
Ti facevo un altra persona a primo impatto! (….) sminuire quello che hanno fatto a quella povera ragazza….”.











