Di Paolo Rapeanu
Termosifoni spenti nelle scuole di Sestu, scoppia la polemica. In nessuno degli istituti, infatti – stando al fiume di denunce pubblicate sul gruppo Facebook “tutti gli abitanti di SESTU” – sarebbero stati ancora accesi, nonostante il calendario segni la data del 21 novembre, cioè pieno autunno. Tra le mamme, qualcuna scrive che si potrebbe trattare “di un ritardo nelle manutenzioni delle caldaie”. Quale sia il problema, tantissimi ragazzini – ma anche bambini molto piccoli, di 4-5 anni – trascorrono le ore di lezione con il giubbotto e, per quelli che vanno a mensa, il rischio di una congestione è dietro l’angolo.
“Allucinante che oggi 20 novembre nelle scuole di Sestu i riscaldamenti sono ancora spenti e i bambini stanno in classe e in mensa con il giubbotto. Degrado ovunque! Che vergogna!”, scrive Anna Longoni. Un’altra mamma, Cristina Marci, è netta: “Anche in via Torino e via Dante. La questione non è di un paio di giorni di ritardo. Il fatto è che, ad esempio, la caldaia in via Torino è stanca di vivere e non si può continuamente rattopparla. È normale che si romperà di nuovo”. Francesca Boscu: “Anche oggi niente termosifoni accesi, almeno in via Ottaviano Augusto”. Molto dura Flaviana Soru: “Quanto devono ancora soffrire il freddo i nostri bambini a scuola???? In via Repubblica il gelo, in via Verdi pure. Bambini di 4 anni che vanno in mensa col cappotto. Non sono al corrente della situazione delle altre scuole, ma penso non sia diversa. Ok che qui l’estate dura fino ad ottobre ma adesso fa freddo e già dai primi giorni di novembre sarebbe stato opportuno provvedere. Sindaca Paola Secci, per favore provveda a questo disagio”. Fabiola Cardia: “Il riscaldamento non c’è in tutte le scuole e plessi di ogni ordine e grado. Mi sono informata chiedendo direttamente all’assessore preposto proprio il giorno dell’obbligo di accensione, in risposta mi è stato detto che stavano facendo le verifiche. Qualche malelingua mi ha riferito che ci potrebbero essere problemi nell’organizzazione dell’erogazione gasolio. Purtroppo siamo alle solite e non si smentiscono mai. Eppure le promesse di farsi carico di ogni anomalia e intervento nell’immediato sono state fatte dall’assessore. E non ci provi ad accusarmi come è solito fare, di dire falsità. Siamo al freddo, su questo non ci piove, noi adulti operatori della scuola e bambini”.











