Book e servizi fotografici realizzati durante dei compleanni, per i quali si è fatto pagare senza rilasciare nessuna fattura. Un fotografo cagliaritano furbetto, titolare di uno studio, è stato però scoperto dalla Guardia di Finanza. Oltre all’incasso, di 12946 euro, l’uomo è riuscito ad evadere anche 647 euro di Iva. I finanzieri hanno effettuato tutta una serie di verifiche, scoprendo la “truffa” anche grazie ai tanti dati contenuti nel computer del fotografo. È stato anche necessario “incrociare” i vari dati legati a Iva, imposte dirette altri tributi e ricostruire tutti i lavori svolti dall’uomo.
L’intervento si inserisce nel più ampio ed articolato dispositivo della Guardia di Finanza finalizzato al contrasto dell’evasione fiscale, fenomeno che produce effetti negativi per l’economia, danneggia le risorse economiche dello Stato ed accresce il carico fiscale per i cittadini onesti











