La bella notizia di oggi arriva direttamente dal luogo dello scempio “artistico”, avvenuto giorni fa nel quartiere cagliaritano di Sant’Elia, ad opera di qualche imbecille di turno. Una task force di ragazzi cagliaritani ha invece agito per ripulire le scritte spray dei writers. Muri “liberati”, ripuliti, grazie all’idea vincente di Matteo Pilato, che assume diversi giovani per un obiettivo dall’altissimo senso civico: «Ho più volte provato a sensibilizzare le istituzioni locali – scrive – affinché venissero protetti i monumenti, prevenuti gli scempi di qualche ragazzino, non particolarmente educato. Oggi, ho deciso di agire, e ho fatto ripulire la passeggiata di Sant’Elia interamente a mie spese. Spero che questo gesto, fatto per la città, sia un segnale positivo perchè le parole stanno a zero, ci vogliono i fatti».










