I percettori del reddito di cittadinanza a Quartu? Sono 2500, non tutti lavorano e, presto, potrebbero essere impiegati come, quasi, dei tour operatori. A proporlo è Roberto Matta, presidente dell’associazione turistica cittadina, che pochi giorni fa ha spento la prima candelina: “Entra nel vivo il nostro progetto di realizzazione di una piattaforma di prenotazione dinamica) da agganciare al nostro portale turistico . Un portale che renderà disponibile ai turisti la possibilità di organizzarsi la vacanza sul nostro territorio prenotando camere e servizi in modalità ‘tailor made’. Con il nostro gruppo di lavoro dedicato, i nostri volontari che prestano il loro tempo e le loro competenze a questo progetto di sviluppo turistico, metteremo in esercizio la piattaforma nei prossimi mesi. In una seconda fase”, annuncia Matta, “vorremmo presentare un progetto di inclusione sociale per tutti i percettori del reddito di cittadinanza. Alcuni di loro potrebbero lavorare alla gestione del portale turistico, che diverrebbe una sorta di tour operator incoming, nella nostra associazione abbiamo anche un direttore tecnico di agenzia qualificato”.
Ma di cosa dovrebbero occuparsi? “Di gestire richieste e prenotazioni, interfacciarsi con le strutture ed i fornitori di servizi associati, occuparsi di marketing territoriale e turistico, dare informazioni al turista, supporto alle fiere di settore, il tutto in un’ipotetica sede di un ufficio turistico nell’ex infopoint al Margine Rosso. Un esperienza per loro molto qualificante che potrebbe reinserirli nel mercato del lavoro. Ne parlerò con l’assessore comunale delle Politiche sociali Marco Camboni”.











