Ha perso il 50 % delle prenotazioni ed è sotto con gli incassi del 75 % da quando ha dovuto fare i conti col green pass obbligatorio. E ora Alessandro Cao presidente della Shock House Steak House di Quartu, si prepara a sfidare il Governo.
“Non sono contro il green pass, anzi io stesso lo ho, ma allo stesso tempo questa incombenza ci ha portato a vedere negli ultimi giorni un calo di fatturato non indifferente”, dichiara Cao.
“Siamo un locale senza posti all’aperto e questo ci ha ulteriormente messo in ginocchio. E pensare che i ristoranti degli alberghi, aerei, navi ecc sono esenti da tutto ciò, non fa certo piacere. Ancora una volta hanno fatto attività di serie A e altre di serie B.
Abbiamo perso oltre il 50 % delle prenotazioni in quanto anche nei gruppi qualcuno era sprovvisto di qr code, abbiamo perso prenotazioni di famiglie poiché il figlio di 13 anni aveva la prenotazione per fine mese, ancora una volta sono state fatte leggi senza criterio per bloccare l’epidemia, chi ne paga le conseguenze? Noi. L’ennesima batosta di questo ultimo anno e mezzo.
Tra poco prenderemmo un’iniziativa, legale secondo il nostro punto di vista, che ci vedrà costretti ad andare contro il governo”.












