Nella serata di ieri, 18 settembre, la Polizia di Stato ha arrestato CAO Massimo, responsabile di furto aggravato e DAI Cheikhou Oumar Fouthihou per ricettazione. Gli agenti della Sezione Anticrimine e della Squadra Volante del Commissariato di P.S. di Quartu Sant’Elena, hanno effettuato un sopralluogo per un patito furto con scasso presso una cartoleria della cittadina quartese. Nel visionare le immagini riprese dal sistema di videosorveglianza hanno visto che la merce rubata era stata caricata su una autovettura da cui è stato possibile vedere la targa, riconoscendo uno dei due ladri per un pregiudicato già noto agli operatori per i precedenti di polizia.
Gli Agenti si sono recati presso l’abitazione della proprietaria del veicolo che ha riferito che l’auto era in possesso del figlio, Massimo Cao, presente al momento della perquisizione. All’interno del cofano della vettura sono stati rinvenuti due orologi da parete risultati essere parte della merce sottratta.
Da ulteriori accertamenti è emerso che il giovane ha scaricato la parte più consistente delle refurtiva al civico 3 della Via Berchidda presso l’abitazione di DAI Cheikhou Oumar Fouthihou a Quartu Sant’Elena. Anche in questo caso la perquisizione domiciliare ha permesso di recuperare una stampante, due etichettatrici, un modem router, due mouse, un hard disk ed un cavo per Ipod, tutta merce ancora confezionata. Sono in corso ulteriori indagini per identificare il terzo complice autore del furto. I due sono stati tratti in arresto in attesa del processo per direttissima previsto in mattinata.












