Il prossimo obbiettivo è già fissato: “Matrimoni nel lungomare di Quartu”. I lavori vanno avanti, ma ora c’è la spinta ulteriore dell’ultima delibera di Giunta con la quale sono stati individuati, oltre a Casa Olla, anche Sa Dom’e Farra, parco Parodi e la piazza accanto alla Bussola quali luoghi per giurarsi amore eterno. I prezzi? Eccoli: si va dai 250 euro per i residenti dal lunedì al venerdì sino ai 400 o 500 per i turisti tra i cinque giorni classici della settimana lavorativa e i weekend a Sa Dom’e Farra, sino a raggiungere i picchi di 900 euro per i non residenti, nei fine settimana, nelle altre due location. “Stiamo dando risalto maggiore a quelle che sono le nostre bellezze naturalistiche, artistiche e tradizionali”, spiega la capogruppo di Rinascita, Valeria Piras, che da anni è in prima linea per dare sempre più vigore al settore del turismo matrimoniale: “Genera un grande indotto, la Sardegna è una meta sempre più ambita e anche Quartu Sant’Elena può e deve dire la sua, sfruttando anche i tanti chilometri di costa che abbiamo”.
E il Poetto è infatti il prossimo obbiettivo: dalla zona centrale sino a oltre il Margine Rosso, c’è anche una stima, tutta da confermare, delle tariffe, che non si discostano molto da quelle già in vigore: “Ci stiamo lavorando, dobbiamo definire tutta una serie di dettagli e poi sarà possibile anche sposarsi nelle nostre meravigliose spiagge”.










