L’estate 2022 sta per iniziare anche al Poetto di Quartu, in attesa del maxi restyling che inizierà, su tutto il lungomare, in autunno. E i prezzi di ombrelloni e lettini sono già stati definiti dai gestori. E, volendo unire anche la pausa pranzo vista mare, i conti sono presto fatti: una persona spenderà, in media, circa 45 euro al giorno per avere un lettino, un ombrellone e mangiare un primo e un secondo. Almeno, stando alle tariffe snocciolate dai gestori dei principali stabilimenti balneari. Che giurano di non aver alzato i prezzi per i servizi della spiaggia, discorso diverso per il cibo. Fabrizio Simbola è il gestore del Marlin: “Dodici euro a coppia in settimana, 14 nei weekend, solo due lettini. Con l’ombrellone si va dai diciotto ai venti euro. Le docce? Gratis per i clienti dello stabilimento, per gli altri a pagamento: da 50 centesimi a un euro con l’acqua calda”, racconta. “Prezzi uguali al 2021. Una coppia spende 1100 euro per avere ombrellone e due lettini per tutta la stagione, per il momento abbiamo qualche prenotazione ma la gente, solitamente, si sveglia all’ultimo momento”. Nel suo stabilimento balneare Simbola ha anche il bar e la cucina: “Tra i venti e i venticinque euro per una fritturina. Un pò meno, venti euro, per una bistecca con contorno. Per me sono prezzi normalissimi, visto soprattutto quello che sta capitando nei market”, cioè i prezzi folli delle ultime settimane.
Dall’Altamarea Gianni Murru snocciola prezzi e dati: “Stesse tariffe di due anni fa, venti euro al giorno per due lettini e un ombrellone. Ho meno richieste di abbonamenti perchè, da quando è finita l’emergenza Covid, molti sono tornati a condividere le cabine negli stabilimenti”. E Murru non ha cabine, ecco spiegato il motivo: “Ma abbiamo più bambini, spero che i volumi degli affari siano come quelli dell’anno scorso. La doccia, da me, è gratis”. Ma, dopo un tuffo e una tintarella, per mangiare bisogna comunque aprire il portafoglio: “C’è il menù fisso a 30 euro. Un primo, un secondo, dessert e bibite. Oppure si va alla carta: gli antipasti vanno dai 12 ai 13 euro, i primi tra 14 e diciotto e i secondi viaggiano dai 15 ai venti euro”. O così, oppure ci si porta il panino o l’insalata da casa. E, sulla questione parcheggi, il salasso è a metà: “Una parte del lungomare non è con le strisce blu, saranno quindi gratuiti”. Ma un’altra parte sì, e qualche euro per godersi il mare bisognerà assolutamente tirarlo fuori. Simbola e Murru sono concordi nell’incrociare le dita e sperare che “questa sia davvero l’estate della rinascita dopo i due anni difficili del Covid”.