“Serve un controllo più capillare delle forze dell’ordine nella nostra cittadina”: questo l’appello della sindaca di Pula Carla Medau dopo il terzo attentato arrivato oggi nel giro di un mese, quello che ha visto una bomba carta lanciata in via Giolitti contro una casa dove abita una donna di 52 anni insieme al figlio. Prima il proiettile al ristoratore Martino Piu, poi l’atto intimidatorio proprio nei confronti della prima cittadina Carla Medau. E oggi questa strana bomba carta lanciata contro una casa: “Esprimo una certa preoccupazione per certi episodi- spiega la sindaca- e oltre a chiedere maggiori controlli saremo noi per primi a puntare alla prevenzione a episodi di microcriminalità. La crisi economica sta acuendo moltissimo il disagio sociale, noi siamo molto attenti e vigileremo. Ho molta fiducia sull’operato delle forze dell’ordine, Pula non è una città meno sicura ma sarà opportuno un potenziamento dei controlli”.









