Pula, più di 600 mila presenze nel 2024 e sale all’11° posto tra le mete più gettonate dell’Isola. Il 2024 si chiude con numeri da record per il turismo in Sardegna e, in particolare, per il Comune di Pula, che si conferma una delle destinazioni più dinamiche.
Secondo i dati ufficiali diffusi dall’Assessorato regionale del Turismo tramite il sistema di rilevamento Ross1000, Pula ha raggiunto le 600 mila presenze, guadagnando due posizioni nella classifica delle località turistiche sarde più visitate: dal 13° all’11° posto. Un traguardo significativo, che conferma il crescente interesse per una destinazione capace di coniugare bellezze naturali, archeologia, enogastronomia e un’offerta ricettiva sempre più qualificata. Ma a rendere ancora più rilevanti questi numeri è il fatto che, per la prima volta, il dato restituisce una fotografia reale e completa del sistema turistico locale, grazie all’introduzione di due strumenti fondamentali: lo IUN (Identificativo Univoco Numerico della Regione Sardegna) e il CIN (Codice Identificativo Nazionale). Questi codici, obbligatori per le strutture ricettive e le locazioni brevi, hanno permesso di scoprire e censire oltre 1000 strutture tra B&B e case vacanza, molte delle quali in passato erano sfuggite ai circuiti ufficiali.
Grazie a questi strumenti normativi e tecnologici, oggi è possibile ricondurre il sistema dell’ospitalità privata e complementare alla sua reale dimensione, valorizzando appieno un comparto che rappresenta una fetta significativa dell’offerta turistica del territorio. Il risultato? Un numero di presenze finalmente allineato alla realtà, che premia Pula come destinazione sempre più apprezzata dai turisti, sia italiani che stranieri. In un contesto regionale che ha visto quasi 4,5 milioni di arrivi e quasi 19 milioni di presenze complessive (+15,4% rispetto al 2023), il dato di Pula si inserisce in una tendenza positiva, ma si distingue anche per il salto di qualità nella trasparenza e nel monitoraggio del settore. A commentare con soddisfazione i risultati è l’Assessora al Turismo del Comune di Pula, Donatella Fa, che sottolinea: «Prendiamo atto con grande entusiasmo di questo trend positivo, che è il frutto di un lavoro costante e condiviso. Il Comune di Pula ha sempre ritenuto il turismo un settore economico strategico per tutto il territorio, per il ruolo fondamentale che esso riveste in termini di occupazione, indotto e sviluppo locale. Questi dati ci spronano a proseguire nella direzione della qualità, dell’innovazione e della promozione sostenibile».
Pula guarda ora con ottimismo al futuro, puntando su sostenibilità, accoglienza diffusa e valorizzazione del patrimonio culturale come leve per continuare a crescere e affermarsi come uno dei punti di riferimento del turismo in Sardegna.












