Pula. Il Piano Urbanistico Comunale, questione che fa discutere anche in tanti altri comuni dell’Area Vasta (Assemini, Capoterra), divide pure Pula adesso. Da una parte ci sono il Sindaco Cabasino, la Maggioranza e la Regione, dall’altra l’opposizione, una fetta di cittadini che la supporta e gli ecologisti, che attaccano duramente le prime parti, a loro avviso colpevoli di non “aver consultato i cittadini per l’approvazione del Piano”. Non la pensa così l’assessore all’urbanistica Angelo Pittaluga, che replica dicendo che al P.U.C. sono state fatte più di cento osservazioni, che i cittadini possono consultare il P.U.C on-line, e che a fine mese ci sarà proprio un’assemblea, aperta a tutti, per discutere delle spaccature che si sono venute a creare. “Il vero disastro” afferma Pittaluga “sono gli infiniti procedimenti burocratici e il numero spropositato di enti presso i quali si deve passare prima che il Piano possa essere attuato”. A livello paesaggistico – e pure questo è un punto contestato dagli ecologisti- si punta sugli incentivi alla costruzione di strutture ricettive quali alberghi e ristoranti lungo la costa. “La Regione è d’accordo” conclude Pittaluga, “poiché il Piano, noi del Comune, lo abbiamo studiato assieme a loro”. Come per ogni cosa, dai bandi alle delibere, passando per l’albo pretorio fino ad arrivare alle ordinanze, il P.U.C. è consultabile sul sito del Comune di Pula. E le contestazioni sono aperte a tutti.
Lorenzo Scano













