Prof con la valigia. Protesta in piazza Galilei davanti alla sede dell’ufficio scolastico regionale: «Ci stanno deportando», accusano. Sono in rivolta i docenti sardi che dal primo settembre rischiano di dover andare a lavorare lontano dalla città di residenza. Tanti nel nord Italia, ma qualcuno anche a centinaia di km dal capoluogo. La proposta dei prof è quella di assegnare le cattedre di sostegno anche ai non specializzati, una soluzione che consentirebbe a tutti di restare in città. La protesta si sposterà davanti a villa Devoto nei prossimi giorni.









