Aeroitalia torna alla carica. E, dopo gli attacchi incrociati per i problemi a bordo del Cagliari-Milano di ieri sera, con le maschere dell’ossigeno scese dalle cappelliere per il rischio depressurizzazione, smentisce che a bordo ci sia stato panico e nega che ci siano problemi di sicurezza, minacciando di intraprendere le vie legali.
“Relativamente alle notizie circolate sul volo Cagliari–Linate del 10 giugno, riteniamo necessario smentire quanto diffuso da alcune testate giornalistiche e persino da alcune istituzioni, che parlano – del tutto impropriamente – di “panico a bordo” e avanzano dubbi infondati sulla sicurezza dei nostri aerei.
Si tratta di considerazioni false e approssimative. Non si è verificata alcuna emergenza, nessun malore, nessun momento di reale preoccupazione. L’abbassamento delle mascherine è stato l’effetto di una temporanea variazione della pressione in cabina, gestita con prontezza e in piena aderenza alle procedure previste. I passeggeri non sono mai stati esposti ad alcun rischio, né hanno avuto percezione di una situazione di pericolo come facilmente dimostrabile. Siamo costretti a rilevare, con disappunto, come talvolta si sacrifichi la verità in nome del sensazionalismo. La diffusione di informazioni distorte su temi delicati come la sicurezza aerea alimenta paure infondate e mina la fiducia del pubblico. Aeroitalia comunica che laddove opportuno intraprenderà immediate azioni legali”.












