Sestu – Uno striscione per chiedere la riapertura della piscina: i giovani del centro dell’hinterland cagliaritano protestano per la struttura comunale ancora chiusa.
Lo striscione, appeso due giorni fa, sulla cancellata del Centro Giovani di Sestu, non è l’unico: a inizio settimana, lo stesso manifesto è apparso anche davanti alla scuola media di via Dante. Viene chiesto, a gran voce, che i cancelli della struttura sportiva vengano riaperti per permettere, a tutti gli amanti del nuoto, di poter praticare la disciplina a Sestu.
“Il circolo PD continuerà la mobilitazione finché la comunità sestese e i nostri giovani non riavranno la piscina comunale” si legge in una nota. “Rientrare in possesso della piscina, per la nostra città, non significa solo riaverla nuovamente aperta all’utenza. Significa anche che questa sia messa in condizione di poter operare in questi difficili tempi di aumento dei costi energetici e, soprattutto, a stagione sportiva già cominciata, per i lavori infiniti nella struttura di via Dante che i sestesi hanno dovuto sopportare per troppo tempo”.










