“Si parla sempre di riqualificazione ma mai di sistemare quello che è già in essere”.
Un book fotografico allegato per evidenziare i pericoli che corrono lungo le strade della città, eloquenti e inequivocabili che invitano le istituzioni di prendere in considerazione ciò che i cittadini devono scavalcare per recarsi alla destinazione desiderata. Voragini, avvallamenti, più volte segnalati e anche, magari, rattoppati, lavori “che dovrebbero essere eseguiti con l’eliminazione del manto ammallorato, cosa che invece si esegue con una pala di catrame sfuso, e non in tutte le buche”. Questo perché molte deformazioni del manto stradale “non vengono nemmeno segnalate dai cittadini”, quindi rimangono “fuori dagli interventi”.
Non solo: nel “quartiere Monteleone si sono ridotti i parcheggi con una segnaletica efficiente, con l’introduzione dei percorsi pedonali, parcheggi già prima insufficienti e ora con il contagocce, ma il bello è che non si è fatto niente per il manto stradale perciò i pedoni sono più a rischio nella corsia pedonale che in mezzo alla strada”.
Una problematica che mette in croce i cittadini, insomma, che auspicano un intervento da parte delle istituzioni di competenza al fine di risolvere i disagi.