Piazza Ferruccio Sorcinelli, situata alla confluenza di viale Trento con viale Trieste, è una delle piazze cagliaritane perché esiste nella toponomastica dopo regolare delibera dell’apposita commissione: ma il cartello che la indica invece non è stato collocato.
Insomma dopo che la piazza è stata restaurata nessuna targa è stata posta per segnalarne il nome. Sembra che l’amministrazione abbia voluto prendere le distanze da quel personaggio che forse è ritenuto scomodo perché connivente con i vari governi prefascisti e poi fascista. Insomma è come dire che non si menzioni la Fiat perché nel ventennio è stata la fornitrice ufficiale dello stato fascista. O meglio ancora: una legge approvata dal Parlamento non viene riconosciuta dalla parte che non l’ha votata.
Prendersela con una personaggio, imprenditore (ma ex magistrato ed avvocato) proprietario della miniere di Bacu Abis e poi proprietario de L’unione Sarda dal 1920 che allineò alla politica del regime fascista nascente, che ha vissuto un secolo fa sembra perlomeno incomprensibile e ingiustificabile . Questo perché un secolo fa tutta la categoria imprenditoriale, senza distinzioni, era protetta dai governanti del momento e poi dal regime fascista in un periodo quando i lavoratori nell’isola non avevano nessuna protezione sindacale e venivano sfruttati oltre misura: questo non certo per colpa di un imprenditorie isolato.
Non sarà quindi che la figura di Ferruccio Sorcinelli (morto del 1925) venga forzatamente messa nell’oblio perché non è allineata alle idee politiche dell’amministrazione comunale attuale?
Se così fosse sarebbe veramente un atteggiamento banale e infantile che ci farebbe ritornare indietro di decenni quando la politica era contrapposizione ideologica e i valori personali non contavano granché. Piazza Sorcinelli è una piazza di Cagliari e se qualcuno ha la volontà di metterla in sordina almeno dica ai cittadini il perché e non si nasconda invece dietro un silenzio assordante. Poi se fosse una dimenticanza, togliamo tutto quello che abbiamo detto, ma in questo caso la targa in questione deve essere ricollocata come in tutte le altre piazze cagliaritane.