Pediatra a “metà” per il centro del Medio Campidano, dopo tanti mesi di attesa arriva il medico per i piccoli cittadini ma, almeno per il momento, presterà servizio solo a Sanluri per tutti i comuni del distretto. “Il problema verrà risolto quando la pediatra sarà nuovamente disponibile 5 giorni su 7 a Serramanna. Non mi pare proprio che il problema sia stato risolto, i pediatri fuori paese erano disponibili anche prima alle visite vista la situazione” esprime una mamma. Ma il sindaco Gabriele Littera rassicura: “In ASL sanno bene quanto li sollecito e parlerò presto anche con la dottoressa Melis affinché si renda disponibile prima possibile a svolgere le sue prestazioni presso i locali del Poliambulatorio di Serramanna. Sono certo che sapremo accoglierla al meglio”. Nel caos che avvolge la sanità pubblica sarda, è trasmesso come un raggio di sole la notizia del servizio della nuova dottoressa, Paola Melis, che sostituirà la collega Collu andata in pensione dopo decenni di onorato lavoro. Come punto di riferimento per mamme e piccoli pazienti, operava più giorni durante la settimana nella sede locale: per il momento si dovranno percorrere 32 km, andata e ritorno, per una visita o una consulenza. “Assolutamente inutile avere un pediatra a Sanluri. Se sta male uno dei miei figli come faccio a portarlo a Sanluri? Quando la Asl deciderà di risolvere il problema ci sarà da gioire, per ora non vedo alcun miglioramento” esprime un’altra mamma. “Posso capire, chi non può spostarsi non risolve il problema. Faremo tutto il necessario per farla avvicinare. Almeno c’è” ha replicato Littera. Insomma, una situazione che non accontenta tutti anche perché l’inverno è alle porte e, tra virus e malanni di stagione, i piccoli cittadini è risaputo che siano una tra le fasce più fragili di tutta la popolazione.












