Morta senza un perchè, stroncata da un malore improvviso ad appena ventinove anni. La scomparsa di Stefania Mulana ha portato tutta Quartu a chiudersi in un comprensibile dolore. La ragazza era conosciuta dai suoi concittadini per il ruolo, di primo piano, che ha avuto per anni nella Pro Loco: faceva la ballerina e sfilava, indossando con orgoglio il costume tradizionale della sua città. Il funerale, svolto nella chiesa del Sacro Cuore e officiato da don Gabriele Casu, è stato molto partecipato. C’erano mamma Elena e papà Gianni, i fratelli Alessandro e Ilaria, e i tantissimi amici e conoscenti di una ragazza sempre sorridente e felice, che aveva fatto della semplicità la sua scelta di vita. È stata portata nel cimitero quartese subito dopo le esequie, la ventinovenne: prima che il carro funebre ripartisse, sono stati fatti volare in cielo tantissimi palloncini bianchi, a testimoniare la purezza di Stefania, che ha sempre saputo strappare un sorriso a tutti.
“Stasera eravamo tutti per te, per darti un ultimo saluto con le lacrime agli occhi, tutti noi della Pro Loco”, scrive Damiano Meloni, gestore del gruppo Quartu Sant’Elena 09045, “i tuoi amici, i parenti, con quei palloncini bianchi che son stati fatti volare in cielo per te. Sarai sempre nei nostri cuori, ciao Stefy. Ora sei l’angelo che deve proteggere mamma, papà, tuo fratello e tua sorella. Il tuo sorriso nn si spegnerà mai perchè era la cosa più bella”.