Era previsto che si esibisse all’Arena Nazzari, ma non è ancora pronta. Così Marcus Miller domenica suonerà con la sua band al Teatro Lirico, in uno spazio al chiuso a luglio. Come Edoardo Bennato che canterà al Teatro Massimo (salvo sorprese dell’ultim’ora). Tutto perché ancora gli organizzatori non hanno avuto certezze sull’utilizzo dell’Arena Nazzari, in questo momento l’unico spazio messo a disposizione dall’amministrazione comunale per i grandi eventi in città.
Così a questo punto sorgono dubbi anche su tutti i prossimi eventi programmati per l’estate 2022 all’Arena Nazzari. Ecco il calendario provvisorio: il 6 agosto Toquinho (“50 anni di successi Tour 2022”, organizzato da Domina Edizioni musicali, il 27 agosto lo show del noto attore Jacopo Cullin curato da La Via del Collegio che ha disposizione anche altre date il 26, il 30, 31 agosto. Gli stessi organizzatori hanno anche in programma un appuntamento per il 1° settembre (nel sito del Box Office si parla dell’evento “I Nomadi in concerto”) e l’8 settembre. Infine per il 29 settembre Sardegna Concerti presenta lo spettacolo di Bandabardò & Cisco.
“Lo stiamo denunciando da mesi: a Cagliari la giunta di centrodestra si è dimenticata del mondo della cultura e dello spettacolo”, attacca Francesca Ghirra, consigliera dei Progressisti, “siamo arrivati al 15 luglio e ancora nessuna delle tante promesse è stata realizzata, a partire dall’allestimento dell’Arena Nazzari al Parco della Musica.
Cosa succederà per i prossimi eventi? Nessuno lo sa”, aggiunge, “ma sono certa che ancora una volta la nostra capacissima assessora non sarà in grado di dare risposte.
Non va meglio a chi ha fatto domanda per i contributi: solo ieri (14 luglio) gli organizzatori di festival e attività culturali sono riusciti a sapere su che contributi potranno contare.
Non c’è davvero tregua a Cagliari per il mondo della cultura e dello spettacolo”, conclude, “lasciato in totale abbandono da questi incapaci che -ahinoi – avrebbero il dovere di amministrare la città e dare risposte ai cittadini, ma non sono assolutamente in grado di farlo”.
Il Comune si difende, ma secondo l’amministrazione il via libera al bilancio arrivato ieri sera dovrebbe garantire lo svolgimento di tutti gli spettacoli. “Dopo tre lunghe settimane in cui la sinistra ha fatto ostruzionismo per l’approvazione del bilancio, ieri finalmente siamo arrivati a conclusione con degli importanti investimenti per la città, per il mondo della cultura, con riduzione della tari, e ripristino del bonus spesa”, ha attaccato su Facebook l’assessora alla Cultura Maria Dolores Picciau, “due giorni fa abbiamo assistito a uno spettacolo indecoroso, incivile, indegno della sinistra che ha continuato a bloccare con urla, insulti e bugie i lavori. I commessi hanno dovuto chiamare i vigili nel tentativo inutile di rimettere ordine. Siamo stati accusati di essere incapaci, inetti e fascisti.
Credo che il periodo dei totalitarismi sia passato da tempo e che il fascismo rimanga negli atti di chi lo pratica. Ora posso dirlo: ho avuto molta paura anche della mia incolumità”









