Ottantenne morta a Carbonia: “Comune rapido per garantire i soldi del funerale, la richiesta è arrivata oggi”

L’amministrazione comunale sconfessa le parole del figlio della defunta: “Il medico legale ha constatato il decesso oggi alle 13, ingiusto addebitarci un ritardo nelle operazioni di ben trentadue ore”


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L’amministrazione comunale di Carbonia sconfessa quanto denunciato da Gianfranco Meloni, 43enne disoccupato, sui ritardi nell’ok al funerale sociale della madre, Anita Caredda morta ieri mattina, in casa, all’età di ottant’anni. Meloni aveva detto di essere stato “costretto a tenere il cadavere di mia mamma in cucina per 32 ore” ma, soprattutto, aveva affermato che le assistenti sociali del Comune, almeno all’inizio volevano aiutarlo “con 500 euro, cifra insufficiente”. E proprio il Comune guidato dalla sindaca Paola Massidda, con una nota ufficiale, replica e precisa quanto avvenuto: “Si omette di dire che il medico legale ha potuto constatare la morte solo la mattina del 28 agosto alle ore 13:00, avvisato dal figlio della defunta che ha denunciato la morte alle 12:30 della stessa mattina. Agli uffici Comunali è stato richiesto lo svolgimento di un funerale sociale solo alle 10:30 della stessa mattina del 28 agosto, quando figlio della defunta e consorte si sono recati personalmente in Comune accolti dall’assessore alle politiche sociali che li ha invitati a recarsi presso gli uffici delle politiche sociali per le attestazioni dello stato di indigenza. La signora era defunta dalla mattina del giorno prima, ma non può certo imputarsi all’amministrazione comunale di essere stata avvisata solo la mattina di oggi, addebitandole ingiustamente un ritardo nelle operazioni amministrative di ben 32 ore!”.

 

“Il Comune ha svolto da stamattina alle 10:30, con la massima velocità consentita, tutti gli adempimenti necessari per garantire il pagamento con denaro pubblico di un funerale di una persona che si è dichiarata essere in condizioni economiche disagiate e priva di parenti che potessero contribuire alle spese funebri. Inoltre, il servizio funebre è stato interamente pagato ad un’agenzia funebre”.


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