Si aprirà il prossimo 5 ottobre il processo contro Masih Shahid, il 30enne pakistano accusato del tentato omicidio della sua ex compagna Paola Piras e dell’omicidio del figlio, Mirko Farci, diciannove anni, avvenuto lo scorso 11 maggio 2021 a Tortolì. Nel processo, che si è aperto oggi nella Corte d’assise di Cagliari, il giudice Giovanni Massidda non ha accolto le richieste avanzate dall’avvocato difensore del pakistano, Federico Delitala: non è stata riscontrata nessuna questione di illegittimità costituzionale ed è caduta nel vuoto la richiesta di un rito abbreviato legato ad una perizia psichiatrica effettuata sull’imputato qualche mese fa. Prossimo round il cinque ottobre. Oggi, in aula, non c’era Paola Piras, che nel frattempo si è ripresa ed è fuori pericolo di vita, ma c’era proprio Masih Shahid: l’uomo rischia il massimo della pena, l’ergastolo, per l’omicidio del giovane Mirko.
All’udienza del cinque ottobre si aggiungerà, molto probabilmente, anche un secondo round in aula, il prossimo nove novembre.












