Nuovo incarico per Felicetto Contu: a 90 anni è Difensore civico. Notaio, nato a Mogoro nel 1927, volto storico della Democrazia Cristiana sarda, è in politica dal 1961. Consigliere e assessore regionale, deputato, sottosegretario e europarlamentare in quasi 60 anni di carriera politica praticamente ininterrotta. Dopo la scomparsa della Dc ha militato nel Ppi e nell’Udc. Ieri il nuovo incarico: a 90 anni è stato eletto Difensore civico del Consiglio regionale.
Il difensore civico è una figura di garanzia a tutela del cittadino, che ha il compito di accogliere i reclami non accolti.
“Come il mitologico uccello di fuoco rinasce dalle proprie ceneri, anche Felicetto Contu sembra ogni volta avere vita nuova”, ha attaccato Mario Puddu, Movimento 5 Stelle, sindaco di Assemini, “lungi da me voler fare una reprimenda anagrafica, ma sinceramente – anche e nonostante l’esperienza come notaio – è possibile che in Sardegna non esistesse un’altra persona da nominare in quel delicatissimo ruolo di responsabilità? Lo dico anche per ragioni di opportunità politica: come potrà difendere gli interessi dei sardi contro le manchevolezze della Pubblica Amministrazione quando lui stesso ne ha fatto parte per la sua intera vita? La vicenda di Felicetto Contu rappresenta il simbolo di quello che noi stiamo cercando di sradicare in ogni Amministrazione. Anche se scriverei: È sempre più evidente come il mantra della politica italiana e isolana sia il gattopardesco «cambiare tutto perché tutto rimanga com’è».











