“Sulla Sassari-Olbia abbiamo fatto passi avanti importanti, ma ci sono altri cantieri che hanno bisogno di molta più iniziativa. Non possiamo permetterci buchi gravi nella mobilità: abbiamo bisogno di una governance diversa, e più efficace”, ha detto il Pigliaru facendo riferimento, in particolare, alla strada 195 per Pula, 554 per Villasimius e al manto della 131 verso Sassari. “Per evitare i ritardi che oggi siamo costretti a evidenziare, noi crediamo che un portafoglio importante come quello della viabilità sarda debba essere affidato a una gestione speciale e decentrata che consenta modalità di impulso, di controllo e quando necessario anche di sanzione”.
“Non esistono motivazioni politiche alla base delle legittime e sacrosante richieste che la Regione sta mettendo in campo, se non la criticità delle progettazioni e dei cantieri del sistema stradale sardo” ha poi dichiarato Pigliaru a margine della conferenza stampa. “La buona notizia di oggi è la condivisione da parte di tutti, con l’impegno del Ministro, dell’individuazione di un’organizzazione rinforzata per le attività che riguardano la Sardegna, per migliorare l’esecuzione delle opere ed evitare ritardi sul grande disegno progettuale che abbiamo messo in campo assieme al Governo, anche attraverso il Patto per la Sardegna”.
Il ministro Delrio ha condiviso la posizione espressa dal Presidente Pigliaru ed ha segnalato all’Anas la necessità di individuare rapidamente uno strumento specifico per migliorare l’esecuzione dei molti progetti in campo. A fronte della buona notizia sui progressi della nuova Sassari-Olbia, con i lotti che vengano cantierizzati e finalmente consegnati, il Ministro ha riconosciuto la necessità di accelerare su tanti altri punti della rete stradale e sui problemi di performance e di esecuzione dei cantieri, e dichiarato la disponibilità, con Anas, a mettere a correre nuovi strumenti.
Più in generale, è stato toccato il tema delle principali criticità sui collegamenti e sono stati ricordati gli investimenti sulle ferrovie, il lavoro su Meridiana e sull’aeroporto di Alghero, il grande impegno sull’insularità, l’obiettivo di fare rete fra gli aeroporti sardi e fare sistema tra le due autorità portuali, per potenziare l’Isola al meglio.












