I “City ANGELS” movimento nazionale di “solidarietà e sicurezza” hanno nominato i loro nuovi volontari. Lo storico gruppo cagliaritano di uomini e donne che hanno a cuore la sorte dei meno abbienti sta quindi crescendo perché una decina di giovanissimi hanno appena superato l’attesissimo esame. Un fatto avvenuto lo scorso weekend al termine di un apposito corso formativo che li ha impegnati per mesi.
L’EVENTO si è svolto alla presenza di Mario Furlan che da Milano ha raggiunto la sede del Comune di Elmas. “Un fatto positivo anche per la gioia di quanti amano aiutare il prossimo, soprattutto le persone in difficoltà” commenta Sergio Mariotti, alias Conan, alla guida della delegazione cagliaritana degli Angeli di città.
Obiettivo dell’iniziativa quello di formare i nuovi CITY ANGELS affinché, girando nel territorio urbano in gruppo, possano offrire in modo puntuale assistenza ai bisognosi.
Riconoscere gli “angeli” è facile per la loro divisa e dall’immancabile berretto. Ma anche per le norme comportamentali che seguono. Sono soliti, ad esempio, rivedere viveri da vari ristoratori cittadini per poi ridistribuire cibo e bevande a chi non può permettersi un pasto. A chi non è in grado di meter su un pranzo o una cena, ad esempio.
IL CORSO programmato per diventare angeli della città è stato “full immersion”, con lezioni che si sono svolte sabato e domenica scorsa (mattina a sera). Tra le materie di esame: psicologia e sociale, rapporti con prossimo, norme comportamentali, difesa personale. Argomenti che sono stati al centro, l’altro ieri, della settima puntata di “Giubileo – l’altro sguardo”, in seconda serata su Rai 5 e che ha illustrato a Milano la storia di un gruppo di volontari unici italia: i City Angels appunto.
Si è parlato anche delle lezioni di ‘Wilding’, tecnica di autodifesa personale che insegna ad affrontare i cattivi per strada o anche quelli che si incontrano a scuola, una similitudine che vede i volontari impegnati a setacciare strade e giardini per assistere i senza tetto, correndo anche dei rischi personali.
In occasione del recente corso selettivo svoltosi a Elmas è giunto in Sardegna Mario Furlan, fondatore nazionale dei CITY ANGELS, per esaminare i suoi nuovi “angeli di città” seguendo da vicino i corsisti.
LA PASSIONE, unita alla volontà di aiutare gli “ultimi”, ha fatto dei City Angels di Cagliari un esempio a livello nazionale. Forza organizzativa di una associazione Onlus laica specializzata sempre più nell’assistenza dei deboli, dei senzatetto, di chi ha poco e vive male. E, soprattutto, necessita di aiuto.
Prossima tappa degli angeli? Il Raduno nazionale degli “angeli di città” con le selezioni per il riconoscimento del “miglior angelo dell’anno di tutt’Italia”. Una attestazione che lo scorso anno è stata consegnata priorio al cagliaritano Sergio Mariotti, ma anche ad altri Angeli di città provenienti dalla Sardegna. “Ci teniamo però a dire una cosa: aiutare è il nostro motto – affermano in coro gli Angeli di città – dare amore e infondere sicurezza negli quotino, consegnandola ai meno abbienti per ricevere se vorranno un sorriso. Niente più!“.
Per maggiori informazioni su come partecipare o diventare un Angels e potrete contattare il numero di telefono 3929961847, oppure inviare una e-mail all’indirizzo: [email protected]
Marcello Polastri