Nel ring dei parcheggiatori abusivi: “Questa è estorsione, ora basta”

Piazza de Gasperi, fronte Comune: viaggio tra i pareri degli automobilisti. Ma Gibo, 25 anni, nigeriano, dice: “Devo fare questo perchè a Cagliari non trovo un altro lavoro”


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Uno dei problemi cronici di Cagliari, che tutti gli automobilisti conoscono bene, è quello di trovare un parcheggio libero, con la speranza magari di non dover pagare per forza la sosta. Basta farsi un giro per la città, ogni giorno, che parte l’ardua ricerca. Ma, in realtà, gli automobilisti non devono preoccuparsi, perché nei parcheggi principali della città ci sono loro: i parcheggiatori abusivi. Pronti a indicarti un posto libero in cambio di qualche spicciolo per comprare la loro merce. In piazza Alcide de Gasperi, al lato di via Sonnino, per fare un esempio ce ne sono tanti, la maggior parte stranieri, di nazionalità africana, abbiamo chiesto il parere riguardo al fenomeno a qualche automobilista.

Antonio N., parcheggia il suo Suv bianco in una sosta libera di fronte al negozio Nonna Isa, segnalata da un ragazzo africano. Scende dalla macchina lascia un euro al venditore-parcheggiatore comprandogli un pacco di fazzoletti. Alla domanda cosa pensa dei parcheggiatori abusivi, secondo lei sono un problema? Risponde: “Beh sicuramente sono troppi, però a me non danno alcun fastidio, anzi, per esempio, questo mi ha aiutato a trovarne subito un parcheggio libero, è stato gentile. E cosa devono fare con la disoccupazione che c’è!”

Meno tollerante è la risposta di un altro automobilista che ha posteggiato qualche metro più in là, e seccato risponde: “Certo che sono un problema, perché dobbiamo sentirci obbligati a pagare? Mi sembra un’estorsione e poi a volte alcuni sono troppo insistenti e maleducati. E dove sono i vigili urbani?”

“Noi veniamo qui a fare spese ogni tanto – raccontano due pensionati non residenti a Cagliari – per quel che ci riguarda a noi non è mai capitato di vedere che avessero qualche reazione negativa, ma con alcune persone non hanno reagito bene, quando queste si sono rifiutate di comprare qualche loro prodotto. La cosa fondamentale è avere il rispetto da entrambe le parti, e sinceramente, a noi ci fanno anche un po’ pena.”

E cosa pensano i parcheggiatori abusivi? Gibo 25 anni viene dal Niger, vive a Cagliari da sei mesi, “Certo che vorrei fare un altro lavoro – dice in un perfetto italiano- ho studiato lingue nel mio paese, ma qui a Cagliari non trovo lavoro, quindi per ora, per guadagnare da vivere devo fare questo.”


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