Monserrato, sulla raccolta dei rifiuti opposizione in trincea: “Siamo preoccupati, aumenta il costo per i cittadini?”

Monserrato, sulla raccolta dei rifiuti opposizione in trincea: “Siamo preoccupati in merito alla situazione che potrebbe portare ad un aumento dei costi di servizio, soprattutto con un’altra proroga inferiore all’anno e che rischia di caricare i costi della mancata programmazione sui cittadini”, denunciano i consiglieri Andrea Zucca e Valentina Picciau


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Monserrato, sulla raccolta dei rifiuti opposizione in trincea: “Siamo preoccupati in merito alla situazione che potrebbe portare ad un aumento dei costi di servizio, soprattutto con un’altra proroga inferiore all’anno e che rischia di caricare i costi della mancata programmazione sui cittadini”, denunciano i consiglieri Andrea Zucca e Valentina Picciau.
È stato pubblicato on line in questi giorni di fine novembre il calendario per la raccolta differenziata dei rifiuti per l’ultimo mese del 2020. I cittadini in questi ultimi 6 mesi non hanno avuto il calendario cartaceo nonostante ne fosse stata annunciata la stampa dopo l’interpellanza presentata da Zucca e Picciau nel mese di giugno. “Tra poco più di un mese scadrà la proroga in essere per il servizio del ritiro dei rifiuti ed il Sindaco, se non vorrà lasciare i cittadini senza il servizio di igiene urbana, dovrà firmarne una nuova.
Questa sarà la quarta dell’appalto decennale che ha dato avvio alla raccolta dei rifiuti porta a porta a Monserrato – spiegano i consiglieri di minoranza – nonché la terza firmata dal Sindaco Locci che, in carica per la prima volta nel 2016 con l’appalto ancora in corso, ha sempre detto di voler fare un nuovo appalto annunciando di averne uno pronto ad essere bandito nel 2018.
La verità è che dopo la caduta del Sindaco sul bilancio nel maggio 2018, il Commissario straordinario subentrato, non trovando alcun bando pronto ma solo un documento incompleto, si è trovato costretto a fare una ulteriore proroga di un anno a partire dal 1 luglio 2019, l’unica su quattro non firmata da Locci, per evitare che i cittadini si trovassero senza il servizio di igiene urbana”.
Sono trascorsi 6 mesi dall’ultima proroga, la quarta, a partire dal 1 Luglio 2020, che vanno ad aggiungersi al primo anno della nuova consiliatura, a partire da Luglio 2019, “senza dimenticare che nei 2 anni della prima giunta Locci, da Luglio 2016 fino a Giugno 2018, alla scadenza dell’appalto decennale, anziché fare il bando fece la prima di 4 proroghe e non esistendo tutt’oggi alcun bando, dovrà essere fatta una ulteriore proroga, al contrario del Comune di Selargius che attraverso un bando di 18 mesi è riuscito a ridurre i costi del servizio e di Sinnai che ha già presentato il nuovo bando”.
“Ovviamente il motivo per la mancata pubblicazione del bando – proseguono i consiglieri – non può essere l’emergenza Covid-19, iniziata a marzo 2020 e durante la quale gli uffici comunali hanno continuato a lavorare anche se in smart working. Lo scorso Giugno è stata contestata platealmente la nostra interpellanza, in cui veniva evidenziata la mancata pubblicazione del bando, con un documento voluminoso in cui si affermava che il bando era pronto e che l’indizione della gara sarebbe avvenuta in tempi ristretti”.
“All’annuncio non sono sinora seguiti i fatti concreti in quanto il bando sarebbe dovuto essere pronto già da diverso tempo se veramente la volontà fosse stata quella di scongiurare le ulteriori ultime proroghe.
Dando per scontato che il servizio di igiene urbana deve essere e sarà regolarmente garantito anche oltre il 31 Dicembre, il calendario ci indica già i primi giorni dell’anno 2021, e che i nuovi calendari per la raccolta dei rifiuti saranno distribuiti, o almeno pubblicati, al più presto e comunque prima dell’avvio della nuova proroga che si auspica tenga conto dei reali tempi tecnici per il completamento dell’appalto i quali, nel caso di bando ad evidenza europea sono di poco inferiori all’anno.
Ci siamo sentiti in dovere di farsi portavoce di tutte le famiglie e delle attività commerciali che vivono o operano a Monserrato e manifestiamo la preoccupazione in merito alla situazione che potrebbe portare ad un aumento dei costi di servizio, soprattutto con un’altra proroga inferiore all’anno e che rischia di caricare i costi della mancata programmazione sui cittadini”.
La questione verrà approfondita nel prossimo consiglio comunale.


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