È uno strazio che cresce ora dopo ora, quello degli amici di Jonathan Pireddu, il trentaseienne di Monserrato morto due giorni fa in Thailandia, a Phuket, in un terribile incidente con la sua moto. Era andato sin lì da circa cinque anni per lavorare e costruirsi una nuova vita, il giovane monserratino. Nel suo paese natale aveva lasciato la famiglia, con la quale era comunque rimasto in contatto. Le visite erano ovviamente saltuarie, in Thailandia Jonathan Pireddu si era creato una rete di contatti anche con altri italiani che lavorano nel settore del turismo e della ristorazione. Due giorni fa la tragedia, con Monserrato e la Sardegna costretti a piangere un altro loro giovane emigrato che non c’è più.
“Riposa in pace nipote mio, zia prega per te”, scrive, commossa, Rita Pireddu. “Non ho parole, è una notizia che ha sconvolto il vicinato che ti ha visto crescere, una tragedia immane per i genitori”, commenta Roberto S. su Casteddu Online, che negli anni ha visto crescere e pian piano realizzarsi Jonathan. “Agli amici Massimo e Gabriella un abbraccio fraterno unito alle mie più sentite e commosse condoglianze estese ai famigliari. Rip Jonathan, che la terra ti sia lieve”. Un’altra persona che conosceva bene il 36enne è che è rimasta sconvolta appena ha saputo della sua morte è Francesca M.: “Non ci sono parole, rimarranno i ricordi dei tuoi sorrisi”.










