Con il progetto “Scuole Sicure” sono stati coinvolti circa 100 studenti di 6 classi, 2 prime, 2 seconde e 2 terze, che hanno potuto provare il percorso del simulatore di guida in stato di alterazione.
Agli incontri sono stati presenti il comandante Zurru della polizia locale, il vicesindaco Nonnoi, assessori e i rappresentanti delle associazioni coinvolte.
Prevenzione e contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi delle scuole: complessivamente sono 4 gli istituti coinvolti e 19 gli operatori della polizia locale: una sinergia di forze fortemente voluta dal sindaco Tomaso Locci che ha anche parlato a quattr’occhi con i ragazzi per metterli in guardia sulle possibili conseguenze dell’uso di alcol e sostanze stupefacenti.
Non solo: in campo anche l’utilizzo dei sistemi di videosorveglianza coordinato con l’intervento della polizia locale che viene completato dalle iniziative svolte direttamente negli istituti scolastici, con un unico obiettivo, ossia quello di promuovere la cultura del vivere civile.
Il progetto è stato finanziato per il triennio 2021-2023 tramite la ripartizione del fondo per la sicurezza urbana previsto dal Ministero dell’Interno con decreto adottato di concerto con il Ministero dell’economia e delle finanze.












