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“Si tratta di una svolta importante nelle pubbliche amministrazioni in vista di una diffusione su larga scala dei veicoli elettrici nei centri urbani, che contribuirebbe moltissimo a ridurre l’inquinamento ma anche a dimostrare che una mobilità elettrica è possibile”, afferma Paolo Truzzu nella doppia veste di sindaco metropolitano e di Cagliari. “Naturalmente lo stanziamento non è sufficiente a consentire una transizione integrale alla modalità elettrica, basti pensare che solo la Città metropolitana ha una flotta di oltre 50 autoveicoli – aggiunge Truzzu – ma è un primo passo verso un futuro di energia più pulita”.
“Su indicazione dei comuni abbiamo concordato con la Regione la possibilità di acquistare anche autoveicoli per usi speciali, come ad esempio quelli della polizia locale – spiega il direttore generale dell’ente Stefano Mameli – in modo da soddisfare le esigenze di tutti i comuni, anche quelli più piccoli”.
La convenzione, siglata a giugno 2019 tra l’assessorato dell’Industria della Regione, servizio Energia ed Economia Verde, e il settore Viabilità della Città metropolitana, è stata ora sottoscritta in via definitiva e integrale tra i due enti, e regola il finanziamento per l’acquisto di autoveicoli elettrici delle amministrazioni pubbliche parti dell’accordo. In particolare, la convenzione prevede che il trasferimento del finanziamento avvenga a favore della Città metropolitana in qualità di soggetto attuatore, che si assumerà l’onere della pubblicazione della gara di appalto entro luglio 2020 e che a propria volta erogherà i fondi a favore dei singoli beneficiari. Saranno pertanto i comuni ad effettuare in modo diretto l’acquisto dei veicoli dalla ditta o più ditte appaltanti. La ripartizione degli importi avverrà su base demografica, con la garanzia di fondi per almeno un autoveicolo anche ai comuni meno popolosi.
Il finanziamento per l’acquisto di ciascun veicolo elettrico è subordinato alla rottamazione di un veicolo a motore di proprietà del beneficiario e dell’installazione, a spese del beneficiario, di un’infrastruttura di ricarica. Il veicolo finanziato dovrà inoltre avere una destinazione d’uso che garantisca una percorrenza annua di almeno 2 mila chilometri.