Ieri a Carbonia, a conclusione di alcuni accertamenti investigativi, i carabinieri della locale Stazione hanno denunciato per atti persecutori un 47enne imprenditore del posto, già conosciuto per precedenti vicende. Dal mese di dicembre 2018 l’uomo ha pedinato, insultato, offeso e minacciato di morte la propria ex moglie 39enne, ingenerando in lei uno stato di ansia, agitazione e stress psicologico, tale da renderle impossibile la vita. La donna è stata informata della possibilità di accedere a un rifugio protetto per vittime di violenza di genere. L’uomo è stato ammonito a cessare le proprie condotte, a scanso di provvedimenti cautelari sempre più invasivi della sua libertà personale, previsti dalla legislazione vigente, sino alla carcerazione.











