Nelle prime ore del mattino i Carabinieri della Stazione di Sinnai hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa della misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento ai congiunti, con contestuale applicazione del braccialetto elettronico.
Il provvedimento, emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Cagliari, trae origine dalla querela presentata nello scorso mese di agosto da una 78enne casalinga, residente a Sinnai, la quale aveva denunciato il figlio per i ripetuti episodi di minacce e ingiurie che avrebbe subito insieme al marito 83enne e alla figlia 51enne, a loro volta conviventi nell’abitazione di famiglia.
Secondo quanto ricostruito dai militari, l’uomo, un 58enne disoccupato e già noto alle Forze di Polizia, da tempo avrebbe assunto atteggiamenti aggressivi e vessatori nei confronti dei familiari, riconducibili forse anche a problematiche legate a verosimili dipendenze, generando un clima di tensione e timore costante all’interno del nucleo domestico.
L’attività investigativa, avviata a seguito della denuncia e condotta dalla Stazione Carabinieri di Sinnai, ha consentito di documentare la situazione di disagio familiare e di riferire all’Autorità Giudiziaria, che ha ritenuto necessario adottare una misura restrittiva a tutela delle persone offese.












