Sei mesi tondi tondi e mille furbetti del reddito di cittadinanza scoperti in tutta la Sardegna. È decuplicato il totale di chi è riuscito a truffare l’Inps, ma poi è stato scoperto dalla Guardia di Finanza, che ha celebrato oggi a Cagliari il 246esimo anno dalla sua fondazione. Gioacchino Angeloni, generale di brigata e comandante regionale Gioacchino Angeloni, conferma i dati in aumento: “Ci sono state false autocertificazioni che hanno indotto l’Inps a erogare provvidenze in modo irregolare. Noi abbiamo fatto gli accertamenti, poi arriveranno le sanzioni”. Un netto aumento, quindi: “Sì, il reddito di cittadinanza è una misura che è nata da poco e l’anno scorso abbiamo studiato una strategia d’intervento mirata, procedendo con dei controlli porta a porta per verificare la posizione delle persone anche negli ambiti più oscuri”, spiega Angeloni.
E l’identikit tipo del furbetto? “Lavoratori autonomi, ambulanti sia col posto fisso sia itineranti e anche persone che sono state sottoposte a regime di detenzione o che hanno avuto altre erogazioni, ponendosi quindi in una posizione di incompatibilità con il reddito di cittadinanza”.










