Sindaco, è trascorso un anno dalla sua elezione. Qual è il bilancio di questi primi 12 mesi di amministrazione? Quali obiettivi ritiene di aver raggiunto e su quali aspetti, invece, resta ancora da lavorare?
“Tante sono le cose su cui lavorare. Uno degli aspetti principali è stato salvaguardare risorse e ingenti stanziamenti europei che rischiavamo di perdere. Una parte di questi fondi è destinata a Sant’Elia, dove i lavori sono in corso, così come la realizzazione e progettazione del Parco degli Anelli. Altri interventi sono partiti a Pirri, con la riqualificazione di luoghi fondamentali come piazza Granatieri di Sardegna. Qui abbiamo ottenuto fondi FSC in accordo con la Regione, per incrementare le risorse che già avevamo. Sul fronte mobilità, stiamo andando avanti insieme al CTM con il progetto dei pullman a emissioni zero, il potenziamento della flotta e l’apertura di nuovi parcheggi, come quello di Sant’Alenixedda e di via Cesare Battisti, chiuso da anni. Stiamo inoltre continuando a ragionare con la Regione Sardegna sull’intero sistema di parcheggi presenti nel fronte di viale Trieste. A tutto questo si aggiungono importanti iniziative culturali, di spettacolo e sportive. Ad ottobre, ad esempio, ospiteremo eventi di vela di livello internazionale. Stiamo andando nella direzione di riqualificare altre zone della città: da Buoncammino a San Michele, da Pirri a Mulinu Becciu, senza dimenticare la bellezza dei quartieri storici del centro. Stiamo anche rimodulando la gestione della manutenzione stradale. È sotto gli occhi di tutti che la carenza di manutenzione degli ultimi anni ha determinato una pericolosità diffusa delle strade. Proprio per questo, in estate daremo avvio a un nuovo percorso che prevede un importante investimento economico per la sistemazione del manto stradale cittadino. A questo si aggiungono gli interventi di Abbanoa, tuttora in corso. È evidente che, in alcune strade interessate da lavori sui sottoservizi (Enel, Abbanoa ecc.), non potremo intervenire subito con la pavimentazione per evitare di dover rifare i lavori due volte, ma solo dopo la conclusione degli interventi da parte degli altri enti pubblici”.
Guardando al futuro, quali sono i progetti prioritari che intende portare avanti nel prossimo anno?
“Indubbiamente ci sono progetti strategici di fondamentale importanza per i quali abbiamo già ottenuto finanziamenti consistenti. Proprio per questo, bisogna procedere rapidamente per non rischiare di perderli. Parlo, ad esempio, del Palazzetto dello sport, del Tennis Club, dello stadio di Sant’Elia, che sta avanzando nel suo iter. C’è poi la riqualificazione del fronte mare, con il collegamento tra i vari percorsi costieri e la città, da via Roma a Sant’Elia, a Su Siccu, fino al Poetto. Stiamo lavorando anche alla sistemazione del viale Europa e al miglioramento della pulizia cittadina, con l’introduzione del nuovo servizio per la gestione dei rifiuti che verrà presto aggiudicato. Cagliari si colloca al primo posto in Italia, tra le grandi città, per percentuale di raccolta differenziata. Ma è chiaro che a questo dato deve corrispondere un miglioramento del servizio, sia in termini di maggiore pulizia, sia di minori costi per i cittadini e le cittadine, così come per il tessuto economico e produttivo”.