Massidda nel comizio finale accende la sfida anche sul crocifisso. E annuncia che se la prima scelta di Zedda nel primo giorno in Municipio era stata togliere il crocifisso dal suo ufficio, lui farà esattamente il contrario. “La prima cosa che farò sarà rimettere nella stanza del sindaco il crocifisso tolto da Massimo Zedda- spiega Massidda- perchè il crocifisso non è solo un simbolo cattolico, ma ha portato la libertà e la democrazia in tutto il mondo, ha fatto vedere cosa vuol dire essere fratelli ed essere uniti. Quel crocifisso che è stato tolto chissà perchè, perchè non è giusto. Noi ospiteremo la gente ma vogliamo che le regole vengano rispettate da tutti e vogliamo la sicurezza, vogliamo che il nostro territorio sia sicuro per la nostra gente. Non vogliamo pensare a una Cagliari con le grate sino agli ultimi piani. Vogliamo una città che sogni e possa cambiare”.









