Nasce così a Mandas “MAMES”, il primo Museo d’Auto e Moto d’epoca della Sardegna, dove la storia dell’isola incontra la storia del motore, un percorso che racconta l’arrivo dell’automobile in Sardegna e l’evoluzione della mobilità nel Novecento .
Nella bellissima Mandas, centro storico della Trexenta, a soli 50 km da Cagliari dove tradizione e modernità si intrecciano, si inaugura un museo che non consentirà solamente la visione di stupende auto e moto d’epoca ma racconterà la storia della tecnologia, del design e della società sarda grazie anche all’esposizione di oggetti d’epoca di uso comune ,come attrezzature e strumenti utilizzati dagli appassionati, dai meccanici ed dai titolari dei distributori di carburante.
L’allestimento prevede l’esposizione di modelli rari e unici a testimonianza di come i motori abbiano trasformato distanze, abitudini e immaginari della Sardegna del secolo scorso.
Punto d’origine del progetto “MAMES” è Attilio Mocci DeMartis ,professore universitario, zoologo, ornitologo, collezionista e appassionato che ha dedicato la vita a preservare automobili rare, documenti e testimonianze legate alla storia della mobilità, portando la stessa attenzione rigorosa della ricerca scientifica nella realizzazione paziente di una collezione di storie su quattro ruote, dalle prime passioni per la natura alla costruzione paziente di una raccolta di auto d’epoca di prestigio, ogni sua scelta racconta un’idea precisa di bellezza, ingegno e memoria.
La sua collezione, oggi nucleo del futuro museo, non è solo una serie di vetture rare, ma un archivio vivente di design, tecnica e cultura automobilistica europea, con una predilezione per i marchi francesi e per quei modelli che hanno saputo lasciare un segno silenzioso ma profondo nella storia.
Questo spazio nasce anche dal suo gesto di fiducia:mettere la propria collezione al servizio di un territorio che vuole raccontarsi attraverso i motori e il tempo, trasformando una passione privata in patrimonio condiviso, grazie alla sua visione, molti veicoli oggi esposti sono stati salvati dall’oblio e restaurati con cura.
L’importante iniziativa si è avvalsa del grandissimo impegno da parte del Sindaco Umberto Oppus, dell’amministrazione Comunale di Mandas e del prezioso contributo di Angelo Melis, componente Commissione Cultura ASI ed esperto di automobilismo storico, per un progetto prestigioso e di altissimo profilo che si appresta a diventare un punto di riferimento per l’intera isola e non solo.












