L’iniziativa “DeGioannis per il Natale”, ripartita il 14 ottobre 2025 dopo qualche anno di pausa, lancia un forte appello alla comunità: servono volontari, e servono subito, per riuscire a gestire l’enorme quantità di giocattoli raccolti e garantire che ogni bambino in difficoltà possa ricevere un dono a Natale.
Il progetto, guidato da Enrico “Eric” Capra, co-titolare della società DeGioannis Think Safe, non è una semplice raccolta di giocattoli, ma un vero percorso di rigenerazione: pupazzi, giochi, libri e peluche usati vengono riparati, puliti, igienizzati e impacchettati per diventare doni significativi. “Ogni giocattolo rigenerato è un messaggio di speranza”, affermano gli organizzatori, che hanno scelto per i bambini una frase simbolica: “Tu esisti, sei prezioso, meriti un sorriso”.
Oltre mille giocattoli raccolti, ma serve aiuto
I giocattoli raccolti fino al 3 dicembre 2025, destinati al Centro di Accoglienza San Vincenzo di Flumini, hanno superato la quota simbolica del migliaio. Una cifra altissima, soprattutto perché – sottolineano i volontari – la maggior parte delle persone non ha ancora portato le proprie donazioni.
Tuttavia, circa il 35% dei giochi viene scartato perché obsoleto o in pessime condizioni. Un ulteriore 5% è destinato allo smaltimento perché irrimediabile. Ma “niente andrà sprecato”, garantiscono gli organizzatori, che da anni collaborano con la struttura guidata da Suor Anna Cogoni, la quale segue tre realtà dedicate a minori, padri separati e nuclei mamma-bambino in fuga da situazioni difficili.
Nessun minorenne riceverà più di tre giocattoli
Per decisione condivisa con il Centro San Vincenzo, ogni bambino riceverà tre regali, non di più, per assicurare equità e rispetto verso tutti.
Una parte della raccolta sarà inoltre devoluta al progetto solidale “Miracolo di Natale” di Gennaro Longobardi, in collaborazione con la Caritas, giunto alla sua 29ª edizione.
La festa del 22 dicembre e la consegna nei quartieri più fragili
Il progetto culminerà con la “Festa di Consegna dei Doni” il 22 dicembre 2025, presso il Centro San Vincenzo di Selargius: una mattinata con spettacoli, attività e la partecipazione dei bambini e delle loro famiglie.
Il 25 dicembre, invece, in collaborazione con le parrocchie, Babbo Natale – impersonato dallo stesso promotore dell’iniziativa – porterà i doni direttamente nei quartieri più disagiati di Cagliari: Is Mirrionis, San Michele, Sant’Elia. I bambini, riuniti per fasce d’età grazie a un richiamo audio, riceveranno un regalo “a sorpresa” adatto alla loro età e al loro sesso.
L’emergenza volontari
Nonostante le numerose adesioni, i volontari sono ancora troppo pochi per gestire i diversi passaggi necessari:
- Controllo
- Revisione
- Pulizia e igienizzazione
- Impacchettamento
- Immatricolazione dei pacchi per la consegna
L’appello è forte e urgente: “Servono tanti nuovi volontari e servono ora”.
Dove e quando aiutare
Presso la sede di Cagliari della DeGioannis, in Viale La Playa 46, è possibile consegnare donazioni e offrire supporto.
Orari donazioni:
- Lunedì – Venerdì: 08:00 – 13:30
- Martedì e Giovedì anche 14:00 – 16:30
Orari volontariato:
- Lunedì – Venerdì: 10:00 – 14:00
- Martedì e Giovedì anche 15:00 – 18:00
- Sabato e Domenica: 10:00 – 19:00
Per aderire è possibile iscriversi al gruppo WhatsApp tramite form dedicato nel sito “urly.it/31D36_“, o contattare il numero 328 13 55 66 0.
Gli organizzatori invitano la cittadinanza a “continuare a donare e a dare una mano”: il Natale può essere davvero più luminoso, se condiviso.











