Locci (FI): il Sulcis non è terreno marginale

“Bisogna eleggere capoluogo della neonata provincia del Sud Sardegna Carbonia, già capoluogo della soppressa provincia di Carbonia-Iglesias”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Riportiamo i servizi nel Sulcis, territorio che in questi ultimi anni è stato depauperato da una politica poco attenta alle esigenze del cittadino e, soprattutto, Cagliari-centrica. La strada da seguire è una soltanto: eleggere capoluogo della neonata provincia del Sud Sardegna Carbonia, già capoluogo della soppressa provincia di Carbonia-Iglesias. E lo si faccia immediatamente, senza indugio, perché deve essere chiaro che il Sulcis-Iglesiente non ha nessuna intenzione di diventare il versante suburbano delle nuove metropoli.

Nessuno si sogni di relegare il nostro territorio a ruolo marginale, destinato a guardare in silenzio mentre Cagliari e dintorni accrescono competenze e risorse. La riforma degli Enti Locali voluta dalla Regione non ha niente di buono in serbo per l’ex provincia di Carbonia-Iglesias. Con il nuovo impianto amministrativo si rischia di indebolire ulteriormente le periferie. Un pericolo che i sindaci del territorio non possono sottovalutare e al quale devono opporsi con forza.
 
Ciò di cui il Sulcis ha bisogno sono garanzie in tema di poteri e gestione dei fondi a disposizione. E non ci accontenteremo certamente delle briciole. Per questo pretendiamo che all’ex provincia di Carbonia-Iglesias venga riservato il ruolo di guida e controllo della provincia del Sud Sardegna, stabilendo città capoluogo dei nuovi confini territoriali Carbonia.

Ignazio Locci
Consigliere regionale Forza Italia Sardegna