Gesti che scuotono le coscienze e generano rabbia e dolore poiché compiuti ai danni di chi ricorda i propri cari con il rito classico dell’offerta di un fiore: non è quello economico bensì morale, poiché viene violata la parte più intima del lutto delle persone. Nonostante ciò continuano a sparire vasi e fiori anche dal loculo in cui riposa una piccola bimba. È la mamma che mette in evidenza il triste fenomeno e non mancano le osservazioni di altri cittadini che raccontano: “Anche dalla tomba di mio padre hanno rubato in questi giorni i fiori. Sarà un ladro seriale oppure più di uno?”; “ci sono i ladri anche in cimitero”. Intanto la preoccupazione cresce e viene inoltrata anche l’ipotesi di un sistema di videosorveglianza all’interno del camposanto o all’ingresso in modo tale da frenare chi nemmeno verso i defunti mostra un minimo di rispetto.