Incrocio S’Acqua Cotta S.S. 196: storica svolta con la realizzazione di una rotatoria. Ecco le reazioni di “vittoria” di Pinna, Sollai e Littera, amministratori di Villasor, Villacidro e Serramanna che finalmente hanno tra le mani il progetto esecutivo dell’opera tanto attesa. Il sindaco di Villacidro Federico Sollai: “Questo è anche per dare giustizia a tutte le persone che hanno perso la vita e va soprattutto a loro il mio pensiero”.
Tanti, troppi incidenti in questo incrocio maledetto, trafficatissimo da centinaia di vetture ogni giorno, un importante collegamento tra i comuni di Villacidro, Gonnosfanadiga, Guspini, Villasor, Serramanna, Samassi, Vallermosa e Siliqua e funge da importanti collegamenti per strade di grande comunicazione, quali la 130 e la “Carlo Felice”.
Un successo questo traguardo per gli amministratori che, da decenni, lottano per la messa in sicurezza della strada e ora, finalmente, ci sono riusciti. “Dopo 15 anni insieme ai colleghi sindaci del territorio abbiamo visionato il progetto di Anas per la realizzazione di una rotonda illuminata in uno degli incroci più pericolosi della Sardegna, che migliorerà la sicurezza degli automobilisti.
È un grande traguardo che si realizza, per una battaglia dei sindaci attuali e di tutti quelli che si sono succeduti negli ultimi 20 anni, ma soprattutto è una vittoria del territorio” spiega Massimo Pinna, primo cittadino di Villasor.
“Nella circostanza non sono mancate proposte per migliorare ulteriormente la sicurezza, a tal proposito sarebbe auspicabile che la carreggiata venisse allargata”.
“Per Villacidro e per l’intero territorio è una giornata storica” ha comunicato Sollai.
La nuova rotatoria sarà anche illuminata in modo tale da ridurre sempre più i rischi.
“E’ un incrocio che anche noi conosciamo bene e ne conosciamo bene anche la straordinaria pericolosità – osserva Gabriele Littera, sindaco di Serramanna.
“A partire dal mese di maggio verrà dato il via ai lavori, totalmente a carico ANAS per circa 700mila euro, che dureranno 9 mesi senza che sia interrotta la circolazione del traffico.
Verrà realizzata quindi una rotonda di 40 metri di diametro, illuminata da decine di punti luce.
Pur consapevoli che molto competerà agli automobilisti ed ai viaggiatori in genere, confidiamo che l’eliminazione dell’incrocio attuale contribuisca a ridurre al minimo i rischi e gli incidenti che invece siamo purtroppo abituati a sentire”.











