Un colpo inferto in pieno petto e la vita che vola via in pochi attimi: il responsabile non è ancora stato individuato e sui social si moltiplicano gli appelli. “Io chiedo ancora a chi era presente quella maledetta sera << NON NASCONDETEVI, LA FESTA È FINITA!! TIRATE GIÙ LA MASCHERA E DITE CIÒ CHE AVETE VISTO >>”: sono le parole di mamma Simona, condivise il giorno in cui si celebrava la festa del papà. “Amore mio, ieri era la festa del papà e il tuo non ha ricevuto gli auguri perchè nessuno ha avuto il coraggio di farglieli, nemmeno Laura, nemmeno io che un giorno avrei voluto farli anche a te.
Questo perchè un assassino ha deciso che tu non dovevi più stare con noi, non dovevi più inseguire i tuoi sogni e realizzare i tuoi progetti.
Avevi tanti obbiettivi da raggiungere ma sei andato via per una coltellata al cuore tra la folla di una festa in maschera dove nessuno ha visto niente ( così dicono )”. Una “maledetta” sera che ha privato la vita a un giovane che non ha ancora giustizia. A Tortolì sono stati ritrovati dei sassi che chiedono giustizia per Marco, amici e partenti non demordono e si affidano alla coscienza di chi sa cosa è accaduto di parlare. Straziante anche l’appello della fidanzata di Marco, Martina, con il cuore pieno di dolore invoca anche lei giustizia per il compagno che non c’è più. Le indagini da parte degli inquirenti proseguono e la speranza è quella di far luce sulla vicenda che ha spezzato la vita al giovane durante una festa in piazza.