Dopo le prove generali degli Europei, arriva il via libera all’apertura degli stadi ma con le nuove regole anti covid, ovvero al 50%, con green pass e sedute occupate a scacchiera, ovvero una seduta sì e l’altra no: alla fine, con buona soddisfazione di tutti, ci si è accordati su una via di mezzo fra il 100% chiesto dalla Federazione italiana giuoco calcio e il 25% di Euro 2020. Si dovranno accontentare del 35% dei tifosi le squadre di pallacanestro e pallavolo, che giocano al chiuso e quindi necessitano di maggiori restrizioni. “La decisione adottata dal Consiglio dei Ministri sulle nuove modalità di apertura al pubblico degli stadi rappresenta un importante e concreto segnale di fiducia verso il mondo del calcio”, ha detto il numero uno della Figc Gabriele Gravina, mentre valentina Vezzali, sottosegretario allo Sport, ha ringraziato il governo “per aver accolto le richieste che ho avanzato e che miravano a dare risposte sulle modalità per garantire il graduale ritorno alla normalità per l’accesso del pubblico agli impianti sportivi”.