di Edoardo Scarpetta
Il Mutuo e’ per la vita? Non sempre.
Nell’ultimo report ABI si evidenzia che nel 2015 ( dati disponibili al momento a fine agosto) le nuove erogazioni sui mutui alle famiglie hanno fatto registrare un +86%. Sul totale dei nuovi finanziamenti le surroghe ( cioe’ il trasferimento del mutuo da una Banca detta passiva ad un’altra banca definita attiva) incidono per il 29%.Dati che tendenzialmente sono previsti in ulteriore incremento .
Questo fenomeno di crescita sostenuta del comparto mutui deriva dalla recente e progressiva discesa dei tassi di riferimento di mercato ( normalmente IRS E EURIBOR, rispettivamente per i mutui a tasso fisso e a tasso variabile ) e da un’accesa concorrenza bancaria. Di solito queste condizioni di bassi tassi di interesse potrebbero agevolare anche la ripresa del settore delle compravendite immobiliari
Ma concentriamoci sul fenomeno della surroga che è ormai entrata con forza a far parte dell’offerta commerciale delle banche .
la surroga per volontà del debitore e’ un istituto previsto dal codice civile ( art. 1202) .
La legge Bersani del febbraio 2007 ha chiarito alcuni aspetti sulla cosiddetta “portabilità dei mutui” tra cui evidenziamo l’assoluta gratuità dell’operazione di surroga
In poche parole la banca che riceve il mutuo non deve applicare ne’ spese di perizia ne’ spese di istruttoria, ne’ altre spese in genere. Anche la banca passiva non deve applicare costi a carico del cliente. Quindi la partita , o in termini professionali , la decisione deve riguardare principalmente i tassi applicati .
Un altro aspetto importante e’ relativo all’ipoteca originaria che non si cancella ma si trasferisce .
Ricordatevi che le spese del notaio sono a carico della banca subentrante , così come non si paga l’imposta sostitutiva!
Quello che potrebbe guadagnare il cliente/ consumatore è abbastanza evidente e quindi potrebbe decidere di cambiare. Un po’ una rivoluzione rispetto al passato dove si vedeva il mutuo come una operazione “ per la vita”
Però’ a questo punto vi chiederete … Ma la banca cosa ci guadagna? La risposta e’ veramente semplice.
Acquisisce in primis l’operazione di mutuo ma soprattutto il CLIENTE e la Relazione globale con il cliente … e in un mercato come quello di oggi mi sembra fondamentale












