Cagliari, oggi il Consiglio comunale di Cagliari ha approvato a maggioranza un ordine del giorno cruciale per il futuro del Villaggio Pescatori e dell’area di Giorgino. Al centro della discussione, la realizzazione di un impianto di stoccaggio e rigassificazione di gas naturale liquefatto (GNL) nell’area del Porto Canale, un progetto che ha sollevato forti perplessità tra i residenti e il comitato di quartiere. L’impianto, previsto su una superficie di 78.000 mq a sud-ovest rispetto al centro della città, sorgerebbe in prossimità del Villaggio Pescatori e dello svincolo della S.S. 195. Un’ubicazione considerata inadatta dai cittadini e dalle istituzioni locali per la sua vicinanza alle abitazioni e alle principali vie di comunicazione. Il Consiglio comunale ha espresso ufficialmente la propria contrarietà alla realizzazione del terminal GNL in quell’area e ha incaricato il Presidente del Consiglio di comunicare questa posizione alla Presidenza della Regione, alla Giunta e al Consiglio regionale. Inoltre, è stato richiesto al Sindaco di interloquire con la Presidente della Regione Sardegna e con il Governo nazionale per valutare alternative progettuali che possano tenere conto delle esigenze del territorio e dei suoi abitanti. Parallelamente, l’ordine del giorno approvato prevede l’impegno del Comune nella realizzazione di un collegamento ciclopedonale tra il Villaggio Pescatori di Giorgino e il resto della città. Il progetto, finanziato con 250.000 euro stanziati nell’esercizio 2024 del Bilancio di Previsione 2023-2025, è ritenuto essenziale per migliorare la qualità della vita dei residenti, che da tempo lamentano la mancanza di servizi di prossimità. Il voto del Consiglio comunale rappresenta un segnale chiaro: Cagliari punta su una pianificazione più sostenibile e attenta alle esigenze dei cittadini, evitando opere che potrebbero compromettere l’equilibrio urbanistico e ambientale dell’area di Giorgino. Resta ora da vedere quale sarà la risposta della Regione e del Governo nazionale a questa presa di posizione.










