Il colosso Ikea conferma: in vista una nuova apertura nel Cagliaritano. Si tratta, in particolare, per l’acquistio di un terreno di 15 ettari a Selargius. Che sarebbe la base perfetta, a ridosso del capoluogo e a due passi dalle principali arterie dell’isola. Ikea infatti attirerebbe ogni giorno clienti da ogni parte dell’isola. La notizia, rilanciata oggi dall’Unione Sarda, sta di nuovo alimentando il dibattito sull’attesissimo (e in parte temuto, dai concorrenti) arrivo della multinazionale svedese in Sardegna.
Anche a Cagliari riparte il confronto politico su Ikea. E Pierluigi Mannino, consigliere comunale di centrodestra, avverte: “Visto l’impatto sul territorio dell’intera provincia, non ci si può limitare ad un provvedimento urbanistico di un comune dell’hinterland cagliaritano. Le grandi catene distributive non portano sviluppo ma contribuiscono ad impoverire un territorio già depresso dal punto di vista economico. Insediamenti di questo tipo necessitano di attenta valutazione, non solo di tipo urbanistico. Va fatta una dettagliata analisi costi/benefici e vanno coinvolte le associazioni di categoria. Anche se, personalmente, ho difficoltà a pensare ad uno sbarco nell’isola del colosso svedese se non per, qualora partisse la zona franca, realizzare un centro di smistamento al centro del Mediterraneo”.











