Seconda prova di esame oggi al Liceo Artistico di Iglesias ai fini del Concorso per l’immissione in ruolo per cinquanta insegnati d’Arte e Immagine, che attendono da anni l’agognata cattedra. Dalle otto di questa mattina alle 19, in una classe senza aria condizionata, dove secondo quanto raccontano sono stati sfiorati 35 gradi. Sono precari che insegnano da venti, alcuni venticinque anni, esaminati da colleghi della loro stessa età. Provengono da tutta la Sardegna, alcuni dalla Penisola, Roma e Napoli. Dopo dieci ore di lavoro, impegnati nella stampa su lineolum, esausti, si sono avviati alle loro auto per fare rientro nei vari centri della Sardegna: Nuoro, Sassari, Alghero e Cagliari.
“Umiliante” è il commento di uno di loro all’uscita dalla seconda prova. Neanche una pausa pranzo, solo un panino durante l’esame. Ora attendono la terza prova, l’orale, che si terrà sempre nella provincia del Sulcis nel mese di agosto. Con temperature africane, in aule senza aria condizionata.













