“Per favore fai sparire la guerra, porta la pace in tutto il mondo, porta dei doni ai bambini poveri, ma soprattutto portagli del cibo e una casa in cui dormire” sono queste le prime richieste fatte a Babbo Natale dai bambini delle seconde classi del convitto nazionale di Pirri, che oggi, accompagnati dalle maestre si sono recati nell’ufficio postale di via Salvo D’Acquisto per inserire le
letterine nella speciale cassetta allestita all’interno dell’ufficio. “Ti chiediamo di perdonare tutte le nostre marachelle ……ti chiediamo di essere buoni con tutti, specialmente con i nostri genitori… piacerebbe chiederti qualche regalino anche per noi” e, insieme ai giocattoli, spunta da parte di molti la richiesta di ricevere un cane vero. E’ stato un momento di festa che ha coinvolto anche i clienti presenti nell’ufficio postale, soprattutto quando i bambini hanno recitato una poesia e intonato una canto natalizio. La lettera a Babbo Natale rappresenta uno dei momenti più belli della tradizione natalizia, come testimoniano le 130 mila letterine spedite nel 2013 attraverso il circuito di Poste Italiane a Babbo Natale, Gesù Bambino e a una molteplicità di destinazioni di fantasia a cui l’azienda assicura una risposta personalizzata.
Per ricevere la risposta è importante indicare nella letterina l’indirizzo del mittente. Le letterine non
hanno bisogno di affrancatura e possono essere spedite utilizzando una qualsiasi delle classiche
cassette di impostazione.
Tutti i bambini che spediranno la letterina, oltre alla risposta di Babbo Natale e a un piccolo gioco, riceveranno l’accesso al magico “Pianeta degli Alberi di Natale”. Grazie ad un’apposita App realizzata da Poste Italiane, i bimbi potranno “curare” la crescita di un albero virtuale e addobbarlo con colorate decorazioni natalizie. Ogni albero virtuale contribuirà alla messa a dimora di un albero vero.











