Gutturu Mannu, il parco è di nuovo pronto a decollare: “Un gioiello che porterà finalmente sviluppo”

L’Assemblea del Parco del Gutturu Mannu si è riunita presso il Comune di Uta per assumere importanti delibere in grado di far partire le attività dell’oasi. E’ stata la prima riunione presieduta dal nuovo Presidente, Giacomo Porcu


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L’Assemblea del Parco del Gutturu Mannu si è riunita presso il Comune di Uta per assumere importanti delibere in grado di far partire le attività dell’oasi. E’ stata la prima riunione presieduta dal nuovo Presidente, Giacomo Porcu, Sindaco del Comune di Uta, coadiuvato dal Direttore generale Carlo Murgia, presenti l’Assessorato Regionale all’Ambiente rappresentato dalla Consulente Antonella Zedda, il Sindaco della Città metropolitana, Paolo Truzzu, i Sindaci dei comuni facenti parte del Parco, la Provincia del Sud Sardegna, rappresentata dal Ignazio Tolu e  l’Agenzia Forestas. Di fondamentale importanza è stata l’ approvazione del Regolamento provvisorio per la gestione del Parco. In attesa che prenda avvio l’iter per il programma definitivo, sono state fugate alcune paure che da tempo circolavano in maniera infondata, come ad esempio: l’impossibilità di fotografare all’interno delle aree e raccogliere funghi. La regolamentazione, infatti, prevede solo alcune imprescindibili limitazioni tra le quali a titolo d’esempio: riprendere le specie faunistiche durante le stagioni riproduttive o i loro nidi per non compromettere questo delicatissimo momento; effettuare riprese a fini commerciali e professionali senza il preventivo assenso, l’utilizzo di buste in plastica  anziché dei tradizionali cesti per la raccolta dei funghi. Si tratta  di regole basilari e di condiviso buon senso per un corretto utilizzo della risorsa ambientale in grado coniugare sia la massima fruibilità ai tanti visitatori interessati, che la sostenibilità e conservazione nel tempo. E’ stata, inoltre, garantita la massima accessibilità delle aree da parte del Corpo  Forestale di Vigilanza Ambientale, in quanto istituzione fondamentale per il presidio delle aree e il controllo del loro corretto utilizzo. Grazie a queste deliberazioni anche le attività economiche presenti nelle aree interessate, come l’allevamento e l’agricoltura, potranno serenamente continuare traendo indubbi vantaggio dal esserne parte integrante. Altro importante elemento è stato l’aver previsto la possibilità di accogliere manifestazioni sportive in questo scenario unico, come le gare podistiche e in muontain bike.
Durante la seduta sono stati approvati anche il regolamento degli uffici e servizi, in cui si è stabilita l’organizzazione dell’Ente, così da garantire massima efficienza operativa, e le modifiche allo Statuto per adeguarlo alle norme di Legge che si sono succedute.
Un lavoro importante e caratterizzato dalla massima unione d’intenti di tutte le Istituzioni che compongono l’Assemblea, stante la totale unanimità in sede di voto.
Ora il lavoro proseguirà a tappe serrate per porre in essere tutti gli atti necessari a realizzare gli interventi previsti dai finanziamenti regionali e dal Por in grado di fornire strumenti di utilizzo e promozione della importante risorsa ambientale. Risorse economiche ingenti destinate alla valorizzazione di questo territorio importante su scala internazionale.
Soddisfatto Il Presidente:” Ringrazio tutti i componenti l’Assemblea, per il grande lavoro svolto e per lo spirito propositivo in cui si è sempre collaborato. Sia i colleghi Sindaci che le altre Istituzioni regionali hanno contribuito a scrivere dei documenti chiari, agili e rispondenti alle attese dei territori. Fondamentale il sostegno dell’Assessorato all’Ambiente in questa fase del percorso. Sono fatti concreti che fugano i timori dovuti ad una non corretta informazione, peraltro comprensibile in un momento in cui ancora non erano state assunte queste importanti decisioni che vanno nella corretta direzione di un Parco inclusivo e attrattivo per i vari utilizzatori e i loro diversi interessi, oltre a mantenere la dovuta attenzione alla sua conservazione nel tempo. Il Gutturu Mannu è un gioiello che abbiamo ereditato da chi lo ha vissuto e rispettato nei tempi passati, il nostro compito è tutelarlo perché sia anche in futuro la casa e un’opportunità di sviluppo di tutte le nostre comunità. A breve partirà un’attività di promozione volta ad incontrare i vari territori e a cogliere le proposte provenienti da essi.


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